Giovedì 26 luglio, ore 21.15 LO STRANO CASO DI GALEAZZO SABBATINI
Giovedì 26 luglio, ore 21.15
Pesaro, Chiostro della Biblioteca Oliveriana
LO STRANO CASO DI GALEAZZO SABBATINI
Stroria di un musicista, diplomatico pesarese del ’600
Ensemble LA FLORA
Alida Oliva, soprano
Giovanni Cantarini, Tenore
Margherita degli Esposti, Violoncello
Willem Peerik, Clavicembalo
Guida all’ascolto MARIA CHIARA MAZZI
C’è musica prima di Rossini: questo l’intento della ricerca che il Festival sta portando avanti da qualche tempo, per sottolineare il valore della cultura musicale nella città prima della nascita dell’operista.
Dopo i concerti dedicati a Pace e Zacconi, si approda a Galeazzo Sabbatini, teorico e compositore della prima metà del Seicento del quale mai nessuno finora aveva ricostruito la vita ed eseguito l’opera. La biografia minima e generica, piena di dati vaghi e talora contraddittori e elementi non definiti della vita e dell’attività di Sabbatini narrata dai repertori internazionali è stata finalmente precisata attraverso i documenti finora mai indagati. Così sia la vita che l’opera di Sabbatini hanno preso nuova forma e nuova vita: in contatto, a Pesaro con l’intellighenzia locale e con i personaggi più in vista del territorio, divenuto maestro di cappella a Mirandola, si trasforma in diplomatico attivo in Europa per la famiglia ducale dei Pico nei delicatissimi anni Trenta del Seicento senza smettere tuttavia di comporre musica sacra e profana! È poi al centro anche di una delle discussioni teorico-musicali più intriganti di quella parte di secolo, a fianco di coloro che, in Europa, all’epoca, ragionavano di accordature e temperamenti, circondato da un’autorità e da una fama internazionali grazie alle quali il suo nome è stato riportato nei trattati di teoria musicale fino alla fine Ottocento. Restano ancora domande alle quali, forse, non ci sarà mai risposta. Sabbatini aveva davvero smesso di comporre musica negli ultimi vent’anni della sua vita, una volta tornato a Pesaro? Se sì, da dove provengono le sue composizioni riportate dalle antologie inglesi e tedesche del Seicento? E ancora: perché è stato ucciso con un colpo di archibugio in piazza? Forse un giorno troveremo queste risposte.
Intanto abbiamo aperto le porte su un mondo che è molto più vario e complesso di quanto una voce di enciclopedia potrà mai raccontare. Un mondo che fa di Galeazzo Sabbatini molto di più di uno dei tanti professionisti della musica che hanno arricchito il territorio e la musica marchigiana nella prima metà del 600.
Programma Musicale
Madrigali Concertati a 2,3, e 4 voci…. 1630 ed. originale
Op. V libro 4
A che tanto piagarmi
Udite o selve
Il Secondo libro dei Madrigali 1636 ed. originale
Op. II libro 2
Stringimi quanto vuoi
Ohimé misero
Madrigali Concertati a 2,3,e 4 voci ….1636 ed. Moderna
Op. VI libro 5
Viver tra pianti
Sacrae Laudes duabus, trinis…. 1626 ed. originale
op.III libro 1
Audi Maria Virgo
Beatus vir
Sacrarum Laudum…. 1637 ed. originale
op. VII libro 2
O Gloriosa
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